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Polvere di Stelle
La tematica di questa edizione: “Polvere di stelle. Un desiderio condiviso”
La prospettiva tematica di quest’anno – in linea con la nona edizione del Festival “Desiderio. Che
cosa ci manca realmente?” – si intitola “Polvere di stelle”.
Ci concentreremo sul concetto del desiderio, sulla delicata questione del rapporto del nostro Io
con il Mondo e su come i nostri desideri debbano avere una corrispondenza.
Come nell’immagine scelta per la campagna, il festival vuole portare al centro della discussione
la questione della condivisione. Superare l’individualismo imposto dalla nostra stessa natura, è
ormai un’emergenza legata alla questione etica, politica, ambientale e umana.
Il desiderio appare ai nostri occhi come un elemento segreto, che nel segreto e nell’intimità si
realizza. Si dice, infatti, che quando esprimiamo un desiderio, affinché si realizzi, bisogna tenerlo
per sé.
Eppure, il desiderio ha bisogno di una corrispondenza, per dirla in altre parole di un consenso.
Diversamente ci sentiremo legittimati a ottenere sempre tutto quello che vogliamo e bramiamo,
senza chiederci se alla realizzazione di un desiderio corrisponda un consenso. Pensate a chi
desidera fortemente una persona, in amore, senza avere una corrispondenza: lo stalking, per
esempio, rappresenta bene questa relazione patologica.
Per questo è necessario interrogarsi su ciò che si desidera e ancor di più comprendere che cosa
desiderano gli altri, la natura, il pianeta. Non si può desiderare qualcosa “esclusivamente” per sé
stessi.
Nei laboratori declineremo il concetto nelle varie sfumature che esso comprende. Un desiderio
egoistico porta alla disgregazione sociale. Spetta a noi creare un movimento di coesione.
affinché si possa generare un nuovo modo di abitare la propria esistenza.
Riportare il desiderio in una dimensione sociale pone le basi per una “pedagogia del desiderio”.